Colpo di scena: Moratti è pronto a presentarsi alla Procura di
Napoli per fornire una lettura completa della vicenda Calciopoli
alla luce della nuove intercettazioni. Se i pm lo vorranno il patron
dell'Inter potrà essere ascoltato come persona informata sui fatti anche
al di fuori dell'aula processuale.
Moratti non ammette che venga gettato fango sulla figura di
Giacinto Facchetti, che resta per molti appassionati l'emblema della
sportività; di qui la decisione clamorosa. E' molto arrabbiato per il
trattamento riservato a Facchetti e nei giorni scorso ha
esternato il suo malumore anche nei confronti del presidente
federale Abete.
Grande attesa dunque per martedì mattina alle 9.30, quando il
presidente Teresa Casoria dichiarerà aperta l'udienza e inizierà il
confronto reale tra chi difende Moggi e chi lo accusa.
Intanto, come riporta il Corriere, sono spuntate anche le carte degli investigatori in cui compaiono l'Inter e Facchetti. È una informativa inviata dai carabinieri alla procura di Napoli nel marzo 2007. Dentro non ci sono le trascrizioni delle telefonate che sta diffondendo la difesa dell'ex direttore generale della Juventus ma altre. Facchetti parla con Pierluigi Pairetto (all'epoca designatore degli arbitri insieme con Paolo Bergamo), che alle 14.15 del 14 settembre 2004 chiama per chiedere due biglietti omaggio. In un'altra si parla di abbonamenti e in un'altra ancora Pairetto, che faceva parte anche della commissione arbitrale Uefa, riferisce al compianto presidente dell'Inter il nome dell'arbitro che dirigerà la partita con l’Anderlecht ("c'è Vassaras, il greco, è un top class...").
Intanto, come riporta il Corriere, sono spuntate anche le carte degli investigatori in cui compaiono l'Inter e Facchetti. È una informativa inviata dai carabinieri alla procura di Napoli nel marzo 2007. Dentro non ci sono le trascrizioni delle telefonate che sta diffondendo la difesa dell'ex direttore generale della Juventus ma altre. Facchetti parla con Pierluigi Pairetto (all'epoca designatore degli arbitri insieme con Paolo Bergamo), che alle 14.15 del 14 settembre 2004 chiama per chiedere due biglietti omaggio. In un'altra si parla di abbonamenti e in un'altra ancora Pairetto, che faceva parte anche della commissione arbitrale Uefa, riferisce al compianto presidente dell'Inter il nome dell'arbitro che dirigerà la partita con l’Anderlecht ("c'è Vassaras, il greco, è un top class...").
Nessun commento:
Posta un commento