
Distant Galaxies è uno sparatutto bidimensionale a
scorrimento verticale. Ambientato nello spazio, non offre niente di
particolarmente innovativo, ma è un omaggio indipendente all'epoca d'oro
di questo genere.
Distant Galaxies non c'entra molto con i moderni sparatutto
bidimensionali, come Geometry Wars. È invece molto più vicino a titoli
degli anni 80 e 90, come 1942, con cui condivide impostazione e
ritmo dell'azione. Si tratta infatti di un gioco a scorrimento
verticale, in cui bisogna affrontare varie ondate di nemici e, se si è
abbastanza bravi da sopravvivere, grossi boss piuttosto rognosi da
sconfiggere.
Le meccaniche sono molto semplici e tutto sommato adatte ai controlli
degli smartphone Windows Mobile. Gli spostamenti sono controllati con i
tasti direzionali, mentre si spara con il tasto centrale.
Tecnicamente, non bisogna aspettarsi molto. Soprattutto dal punto di
vista audio Distant Galaxies è un po' una delusione. L'unico suono è
infatti quello emesso sparando. Nemmeno una musichetta ripetitiva
accompagna l'azione. Anche la grafica non si può certo dire impreziosita
da effetti speciali, ma per lo meno gli sprite sono ben realizzati e
originali.