MENU

Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.

11 novembre 2009

Come comportarsi al primo appuntamento

Ricerca personalizzata

CLICCA QUI PER RICEVERE GLI ARTICOLI DI MONDO PC BLOG TRAMITE EMAIL

5 regole per divertirvi e avere successo al primo incontro con lui o con lei

 

Regola n. 1: rilassatevi
Il segreto per rendere gradevole un appuntamento e passare una piacevole serata è rilassarsi sdrammatizzando la situazione; state uscendo con un uomo che vi piace, non state andando a un colloquio di lavoro! È più facile a dirsi che a farsi, ma ricordate: l'ansia porta le persone a dire e fare le cose meno indicate. Ecco alcuni esempi:

Mark, 28 anni, dice: "L'ultima volta che sono uscito con una ragazza ero talmente nervoso che sono riuscito a far cadere una candela sul tavolo e a dar fuoco alla sua borsetta."

Tom, 30 anni, per il nervoso ha alzato un po' il gomito: "Ho iniziato a sudare come un pazzo, tanto che alla fine della serata sono convinto che pensasse che ho la sindrome di Tourette."

Hayley, 27 anni, era così agitato che: "Dovevo correre in bagno ogni dieci minuti." Per controllare il nervosismo.

La tentazione di dire a tutti che uscite con un uomo è forte, altrettanto lo è quella di analizzare minuziosamente cosa mettersi, cosa dire e fare. Ed è piuttosto intrigante anche mettersi con le amiche ad analizzare in profondità i messaggini che vi ha mandato e valutare se, quando ha detto "amore", volesse dire Amore o solo amore. In ogni caso, resistete alla tentazione di trasformare il vostro appuntamento in uno spettacolo circense, perché niente riesce a far aumentare il nervosismo così bene come i consigli dispensati dalle amiche. È il modo più efficace per agitarsi, innervosirsi e tremare per l'emozione. Ecco un buon consiglio che potete imparare dagli uomini: meno si dice agli amici, più si dice alla persona con cui si esce.

Regola n. 2: impegnatevi
Che si tratti di un appuntamento con un uomo di cui andate pazze, di uno alla cieca o organizzato da amici, impegnatevi per fare bella figura, scegliete il vostro abbigliamento con cura, tenete viva la conversazione e metteteci un po' di entusiasmo.

"Una volta sono uscita con un uomo che mi piaceva davvero tanto, che per tutta la serata ha parlato pochissimo. A un certo punto l'ho preso di petto e allora mi ha confessato che stava smaltendo i postumi di una sbronza presa in compagnia del suo coinquilino, che lo aveva tenuto in piedi fino alle tre del mattino. La cosa mi ha dato veramente fastidio perché sapeva da due settimane che la sera dopo saremmo usciti, ma non si era affatto trattenuto per non fare brutta figura con me."
Hannah, 28 anni

Non c'è nulla di più irritante e spiacevole che:
  1. presentarsi con l'aspetto di uno/a che è appena uscito/a dalla centrifuga della lavatrice;
  2. lasciare che sia l'altro/a a sostenere la conversazione;
  3. comportarsi come se si preferisse essere altrove.
Essere sciatti e trasandati vuol dire: "Non sono particolarmente interessato/a, quindi non mi metto in ghingheri". Non sforzarsi di tenere viva la conversazione vuol dire: "Mi stai annoiando" e comportarsi distrattamente vuol dire: "Credo di meritarmi qualcuno di più interessante".
Naturalmente, c'è chi arriva trasandato/a perché non ha fatto in tempo a cambiarsi, chi sta zitto/a per timidezza, o si comporta da rilassato perché pensa che faccia figo, ma nel complesso questi segnali indicano una sola cosa: non mi sto impegnando. Se vi piace qualcuno, fateglielo capire in quanti più modi possibile; se non vi piace, non mettetelo a disagio sconnettendovi dalla conversazione o snobbandolo.

Nessun commento: