Roma, 19 gen. (TMNews) - Karima El Mahroug, detta Ruby, è stata violentata all'età di nove anni da due zii paterni. È quanto ha raccontato tra le lacrime la stessa ragazza marocchina, al centro dello scandalo che vede coinvolto il premier Silvio Berlusconi, intervistata da Alfonso Signorini per il programma tv 'Kalispera' che
andrà in onda questa sera su Canale 5. La giovane marocchina ha aggiunto di avere passato anni a raccontare agli altri una propria "vita parallela" e ha precisato che durante i suoi incontri con Silvio Berlusconi il premier non l'ha mai toccata "neanche con un dito". Quanto alla serata del 14 febbraio 2010, quella in cui conobbe Silvio Berlusconi ad Arcore, Ruby ha detto di essere stata presentata al premier da un'amica come una ragazza "in difficoltà. La cena ad Arcore, ha continuato la ragazza, "è stata una serata tranquilla, una cena normale da un amico normale perché è la sensazione che dava. Quanto alla presunta richiesta di 5 milioni di euro al premier in cambio del suo silenzio Ruby ha detto di non riconoscersi in quelle parole: "Non poteri arrivare a dire una frase del genere". Vestita con stivali, un paio di jeans attillati e una camicia trasparente, la ragazza ha raccontato soprattutto la sua vita piena di difficoltà vissuta tra il Marocco e l'Italia in compagnia dei due genitori che hanno ostacolato la sua volontà di seguire i costumi occidentali.
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