Tra le piattaforme per creare siti internet gratis senza usare codice html avevo nominato anche Google Sites.
Questa applicazione di Google si può utilizzare gratuitamenteoppure pagando una piccola cifra sul sito
Google Apps.
La differenza è:
- Se si crea un sito gratuitamente con Sites, si ottiene un indirizzo web del tipo sites.google.com/site/pomhey;
- Se si vuol creare un sito web con Google Apps standard, si pagano 10 Euro per il nome dominio tipo www.pomhey.com e si usufruisce anche delle Applicazioni web Google che possono essere integrate al sito.
- Se si vuol creare un portale web commerciale invece si pagano 40 Euro l'anno per avere un sito proprio, quanlche applicazione in più ed anche un'assistenza telefonica.
Del cruscotto aziendale di Google Apps per gestire un'organizzazione ho già parlato, adesso vediamo invece come creare un sito web, statico o dinamico, con Google Sites.
Iniziamo col dire che Sites non è la migliore delle piattaforme con procedura guidata che permette di creare un sito da zero, senza dover sapere qualcosa di html o altri codici di programmazione.
Sites però, oltre ad essere in italiano, ha il grande vantaggio di integrarsi in pieno con le Apps di Google, ossia, in particolare: il servizio Email, il Calendario e Google Docs.
Il risultato teorico, nel caso si gestisse una attività commerciale o un progetto, è che, dal portale online, tutte le persone coinvolte possono collaborare e partecipare.
Per iniziare, andare su Google Sites e, dopo aver terminato la configurazione preliminare seguendo le procedure guidate, si può aprire il nuovo sito web dandogli un nome e, soprattutto, scegliendo un modello grafico tra quelli disponibili.
I modelli sito proposti dalla galleria sono funzionali al tipo di organizzazione che si intende instaurare: attività ed eventi, scuola, ambito familiare, organizzazione no profit e, soprattutto, quelli relativi all'ambito aziendale dove ci sono proposte per creare subito le pagine web di una piccola organizzazione, di un negozio, di un hotel o ristorante, di un progetto o un portale aziendale.
Opzionalmente si può decidere un tema grafico di sfondo tra i tanti proposti dalla galleria di templates, scrivere una descrizione del sito e decidere se il nuovo sito web debba essere pubblico (visibile a chiunque) oppure privato (visibile solo agli utenti selezionati e registrati nel proprio cruscotto G Apps).
Se si è scelto un modello predefinito non vuoto, il sito web partirà da una pagina di esempio da modificare (tasto in alto a destra) con testo e immagini proprie.
Se il modello piace, basta soltanto modificare i fac simili con i propri contenuti; altrimenti si possono fare nuove aggiunte di pagine o di elementi.
Quando si crea una nuova pagina web all'interno del sito, Google Sites fornisce alcunimodelli di base per iniziare: pagina Web, Annunci (tipo un mini blog), Schedario per l'archiviazione dei file, Elenco; si deve scegliere poi da dove è collegata questa nuova pagina, ossia il link per arrivarci dalla home page.
Per ogni pagina web è possibile aggiungere caselle di testo libere oppure menu a tendina con i campi da scegliere come se si utilizzasse un database.
Sotto una colonna di menu, c'è il tasto Edit Sidebar per decidere i collegamenti ed il pannello di lancio delle pagine web.
In alto a sinistra si possono aggiungere elementi preconfigurati, cambiare lo stile di scrittura, aggiungere tabelle o cambiare il layout aggiungendo colonne e righe alla pagina web.
La caratteristica migliore di Google Sites è il fatto di essere configurato come un sistema di gestione dei contenuti (CMS), in modo che quando si preme su modifica pagina, si va a cambiare solo l'area di contenuto.
Se si desidera apportare modifiche al modello del sito stesso, si può cliccare su Altre azioni -> Gestisci sito, si può modificare l'albero delle pagine.
Dalla mappa del sito si può premere sotto dove è scritto Gestisci pagine e da qui è possibile modificare:
- l'aspetto del sito: Layout, Colori, caratteri e temi;
- Le impostazioni del sito: generali, di condivisione, per la pubblicità, l'indirizzo web;
- Il contenuto del sito: Pagine, Allegati, modelli pagina, elementi eliminati.
Ad esempio, dalle opzioni di Layout è facile aggiungere o rimuovere elementi della barra laterale di navigazione cosi come aggiungere o rimuovere pagine, includere testo e widget ed anche aggiungere un logo o quello che si vuole.
Goole Sites ha una facilità disarmante sulle modalità di configurazione e, soprattutto, è completo di tutto e si può aggiungere qualsiasi applicazione e strumento di lavoro.
Su una pagina web di google Sites si possono infatti aggiungere tante applicazioni Google, dal menu in alto a sinistra "Inserisci": Adsense per guadagnare dagli annunci pubblicitari, Il Calendario, un Documento integrato, una presentazione Powerpoint, un foglio Excel, una slideshow di foto da Picasaweb, una mappa di google Maps, un video di YouTube o Google Video e tantissimi altri oggetti sfogliabili cliccando su "Ulteriori Gadget".
Praticamente quindi non c'è alcun bisogno di perdere tempo a sviluppare il cruscotto, esso è gia completamente disponibile e, l'unica cosa da pensare e cosa integrare.
Potenzialmente, si può creare un sito dinamico dove tutti i membri registrati possono caricare file, modificare quelli esistenti e lavorare in maniera collaborativa, senza confusione e senza mai cambiare strumento.
L'integrazione con Google Calendar è ottimale ed è da qui che è possibile interagire con i membri del progetto o dell'organizzazione aziendale, con l'invio di notifiche automatiche.
Il fatto di poter integrare documenti Office e di potervi lavorare in modo collaborativo con più persone è un altro dei punti di forza.
Il sistema tiene traccia di tutte le modifiche fatte e delle revisioni e versioni precedenti dei cdocumenti.
Si possono anche creare cartelle per organizzare i file (si deve premere il tasto Sposta e poi Nuova Cartella).
Chiaramente anche Sites ha i suoi difetti, ad esempio, ho dovuto constatatare l'impossibilità di creare comandi conseguenti la scelta di un valore in un form da compilare.
Sarebbe stato ottimo, in una pagina web relativa al problem management, se fosse stato possibiler inviare una mail automatica verso la persona a cui viene assegnato un lavoro o selezionata in un elenco.
Personalmente, comunque, anche se ho un blog dove scrivere, ho intenzione di creare una mia pagina personale per promuovere la mia professione e raccogliere i lavori fatti in maniera moderna.
Penso che userò Google Sites per questo scopo, perchè gratuito e perchè cosi, se un giorno dovessi avere un socio per una attività commerciale o per un singolo progetto, avrei già un portale di gestione dell'organizzazione.
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