Grossi fiocchi sono caduti in centro, mentre i quartieri più periferici sono stati leggermente imbiancati. La viabilità è andata in crisi per un paio d'ore, soprattutto nelle zone attorno al Foro Italico, sulla via Aurelia e in zona Appio. La Polizia Stradale ha informato della chiusura di alcune strade attorno alla città. Anche la ferrovia che porta a Fiumicino è rimasta interrotta per un paio d'ore causa la caduta di un albero sui binari.
A partire dalle 13,15 circa il traffico è tornato regolare praticamente ovunque, grazie alla pioggia, ma il Codacons ha lamentato in una nota la carenza di vigili urbani sulle strade che avrebbero potuto alleviare i problemi del traffico. Secondo la nota rilasciata dal Comune di Roma, tuttavia, "sono stati 2000 gli uomini in campo e 700 i mezzi intervenuti nella giornata, grazie anche alle 58 associazioni di volontariato coinvolte".
Riaperto l'aeroporto di Ciampino, chiuso per un paio d'ore causa scarsa visibilità; alle undici è stato chiuso ai turisti anche il Colosseo, causa possibili scivoloni. Anche questa volta rimarrà innavicinabile il record registrato l'11 febbraio 1986, quando la Capitale si svegliò avvolta da ben 23 centimetri di neve.
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